Sunitinib migliora la sopravvivenza nei tumori stromali gastrointestinali resistenti all’Imatinib
Sunitinib ( Sutent/SU11248 ) ha più che raddoppiato la sopravvivenza ed ha ridotto in modo significativo la crescita tumorale e la diffusione nei pazienti con tumori stromali gastrointestinali ( GIST ) resistenti all’Imatinib ( Glivec / Gleevec ).
Risultati incoraggianti sono stati osservati anche in altri tipi di tumore, compresi il carcinoma metastatico delle cellule renali, il carcinoma mammario metastatico ed i tumori neuroedocrini.
Sunitinib è un inibitore della tirosin-chinasi.
Lo studio di fase III condotto in doppio cieco su più di 300 pazienti con tumori stromali gastrointestinali intolleranti o resistenti, al trattamento standard con Imatinib ha mostrato che Sunitinib ha prolungato in modo significativo il tempo alla progressione del tumore ( 6.3 mesi versus 1.5 mesi nei controlli ) ed ha ridotto il rischio di morte di circa il 50% rispetto al placebo.
Inoltre, i dati di follow-up nel lungo periodo dello studio GIST di fase I/II, serviti come base per il più ampio studio di fase III, hanno mostrato che Sunitinib ha prolungato la sopravvivenza generale a circa 20 mesi nei pazienti in cui il carcinoma è progredito nonostante il trattamento con altre terapie standard.
Inoltre, il tempo medio alla progressione del carcinoma, in questo studio, è stato di 7.8 mesi per tutti i pazienti. Alcuni sottogruppi di pazienti hanno ottenuto benefici ancora maggiori di quanto non ci si potesse aspettare con Imatinib.
I dati di due studi clinici di fase II hanno evidenziato che i pazienti con tumore a cellule renali, resistente, che avevano ricevuto Sunitinib hanno riportato un’elevata percentuale di risposta ed un ritardo nella progressione del tumore.
I risultati provenienti da uno studio su 63 pazienti ha evidenziato che il 40% dei partecipanti ha risposto al trattamento con Sunitinib.
I tumori non sono progrediti per più di 3 mesi in un ulteriore 28% dei pazienti, indicando che il 68% dei partecipanti ha tratto benefici dalla somministrazione di Sunitinib.
Inoltre, il tempo medio alla progressione del carcinoma è stato di 8.7 mesi e la sopravvivenza media è stata di 16.4 mesi.
Un secondo studio di fase II compiuto su 106 pazienti con carcinoma a cellule renali ha mostrato una percentuale di risposta oggettiva del 39% nei soggetti in trattamento con Sunitinib.
Nel 23% dei casi si è avuta stabilizzazione della malattia tumorale.
Nell’insieme, il 62% dei partecipanti ha tratto beneficio dal trattamento con Sunitinib.
Gli eventi avversi più comunemente segnalati negli studi clinici su Sutent sono risultati da lievi a moderati in termini di gravità, e reversibili all’interruzione del trattamento.
Gli eventi avversi gravi più comuni hanno compreso: fatica, mielosoppressione ed alterazioni gastrointestinali ( diarrea, nausea e vomito ).
Il profilo completo di eventi avversi del Sunitinib non è ancora noto.( Xagena2005 )
Fonte: 41st Annual Meeting of the American Society of Clinical Oncology ( ASCO ), 2005
Onco2005 Gyne2005 Farma2005
Indietro
Altri articoli
Associazione della combinazione di inibitori di KIT specifici per conformazione con beneficio clinico nei pazienti con tumori stromali gastrointestinali refrattari
Molti sottotipi di tumore, inclusi i tumori stromali gastrointestinali ( GIST ) con mutazione del gene KIT, sono guidati da...
Lenvatinib nei pazienti con tumori neuroendocrini pancreatici e gastrointestinali di grado 1-2 avanzati: studio TALENT
Le terapie sistemiche approvate per i tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici ( GEP-NET ) avanzati hanno mostrato una capacità limitata di ridurre...
Efficacia e predittori di risposta agli analoghi della Somatostatina nei pazienti con angiodisplasie gastrointestinali
Le angiodisplasie gastrointestinali sono malformazioni vascolari che spesso causano anemia dipendente dalla trasfusione di globuli rossi. Diversi studi hanno indicato...
La FDA ha approvato Qinlock, il primo farmaco per il trattamento di quarta linea dei tumori stromali gastrointestinali avanzati
La FDA ( U.S. Food and Drug Administration ) ha approvato Qinlock ( Ripretinib ) in compresse, il primo nuovo...
Ripretinib nei pazienti con tumori stromali gastrointestinali avanzati: studio INVICTUS
La resistenza agli inibitori approvati del proto-oncogene KIT, del recettore tirosina chinasi ( KIT) e del recettore del fattore di...
La FDA ha approvato Ayvakit, la prima terapia mirata per il trattamento di una rara mutazione in pazienti con tumori stromali gastrointestinali
La FDA ( US Food and Drug Administration ) ha approvato Ayvakit ( Avapritinib ) per il trattamento degli adulti...
Ayvakyt per il trattamento degli adulti con tumori stromali gastrointestinali con mutazione PDGFRA D842V non-resecabili o metastatici, approvato dalla Commissione Europea
La Commissione europea ( CE ) ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio condizionata ad Ayvakyt ( Avapritinib ) come monoterapia...
La FDA ha approvato Ayvakit a base di Avapritinib, la prima terapia mirata per il trattamento dei tumori stromali gastrointestinali con una rara mutazione, PDGFRA D842V
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Ayvakit ( Avapritinib ) per il trattamento degli adulti...
Esiti di sopravvivenza associati a 3 anni versus 1 anno di Imatinib adiuvante per pazienti con tumori stromali gastrointestinali ad alto rischio
Imatinib ( Glivec ) nel setting adiuvante è associato a una migliore sopravvivenza libera da recidiva ( RFS ) quando...
Rischio di tumori gastrointestinali nei pazienti con fibrosi cistica
La gestione e l'aspettativa di vita dei pazienti con fibrosi cistica sono migliorate sostanzialmente negli ultimi tre decenni, il che...